Carta dei Diritti: iniziativa pubblica Cgil a Brindisi con ANPI e Archivio di Stato
Per l’occasione riallestita la mostra documentaria “ SOVVERSIVI (1900-1943) presso l’ex convento S. Chiara
La CGIL di Brindisi continua da mesi la campagna di raccolta firme e di iniziative pubbliche di confronto sul testo della proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti universali del lavoro”, il nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, e sui tre quesiti referendari: per ripristinare il reintegro nel posto di lavoro quando il licenziamento è illegittimo, abrogare i voucher, e ripristinare la responsabilità solidale nel sistema degli appalti. Nell’ambito degli incontri pubblici, ha organizzato a Brindisi per il 21 giugno pomeriggio una tavola rotonda sul tema, con la partecipazione del giudice Di Schiena, del docente di diritto del lavoro dell’ Università di Bari Vincenzo Bavaro, della coordinatrice nazionale della Rete della Conoscenza Martina Carpani, del Segretario generale CGIL Puglia Pino Gesmundo e della Segretaria della CGIL Nazionale Serena Sorrentino. Modererà il dibattito la giornalista Tea Sisto. Il titolo della tavola rotonda, “E’ sempre tempo di diritti”, evidenzia il taglio storico che la CGIL di Brindisi ha voluto dare all’importante appuntamento chiedendo la collaborazione dell’Archivio di Stato e dell’ANPI di Brindisi, con il patrocinio del Comune di Brindisi, per riallestire la mostra documentaria “ SOVVERSIVI (1900-1943) presso l’ex convento S. Chiara, che sarà aperta al pubblico da domani 16 giugno al 23 giugno, in orario pomeridiano (escluso sabato e domenica).
Le lotte per la conquista della libertà e la nascita della democrazia hanno radici profonde nella storia del territorio e il movimento sindacale è stato protagonista, anche a Brindisi, di momenti importanti di questa storia, attraverso l’impegno e il sacrificio, anche della vita, dei suoi padri fondatori. Tra i Sovversivi indicati dal casellario politico della questura prima, durante e dopo gli anni della dittatura in Italia, troviamo tanti di loro: i dissidenti impegnati sul versante sindacale e politico a difesa dei diritti. Oggi che viviamo in una fase storica in cui le condizioni di vita e di lavoro di tante cittadine e cittadini sono peggiorate, in una provincia in cui la disoccupazione è a livelli allarmanti e i nostri giovani sono costretti a emigrare, l’esempio di quelle donne e quegli uomini dà senso e forza alle nostre rivendicazioni. La campagna straordinaria aperta da mesi dalla CGIL in tutta Italia parte dalla consapevolezza che per costruire un futuro differente bisogna rendere esigibili i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, e che in quanto tali, non sono privilegio per pochi ma diritti universali ed effettivi per tutti. Per dare concretezza al progetto di cambiamento, la CGIL propone di riscrivere le regole del diritto del lavoro attraverso un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, che nel mondo del lavoro amplia l’orizzonte delle tutele anche a quanti oggi continuano ad esserne esclusi, che regolamenta le relazioni tra le parti datoriali e sindacali e mette ordine, riducendole, tra le diverse tipologie di rapporto di lavoro. Tutta la cittadinanza è invitata all’iniziativa del 21 giugno e a visitare la bellissima mostra documentaria.
La CGIL di Brindisi ringrazia l’Archivio di Stato e l’ANPI per l’impegno profuso nel rendere fruibile la mostra in questi giorni.